Cretan Institutional Inscriptions

IC II 3 6

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44. Decreti onorari di Aptera per Peloponnesiaci

Tipologia documentaria: sette decreti onorari

Supporto: blocco

Datazione: inizi II secolo a.C.

Provenienza: Aptera, ‘Muro delle iscrizioni’

Collocazione attuale: iscrizione probabilmente perduta; prima al Museo archeologico di Chania (n. inv. 15)

Edd. Haussoullier 1879, pp. 429-430, n. 3; SGDI 4943 (D, F); IC II 3 6 ➚PHI; Rizakis 1995, I, nn. 683-684 (E-F).

Cf. De Sanctis 1901, pp. 527-528.

A
[ - - - - - - - - - - ]
[- - -] πρ-
[οξενο . ] αὐτο-
[ . καὶ ἔ]γ̣γονα.
B
[- - -] Σωσιγένε-
[ος - - -]τιος ΔΟ
[- - -].
C
[ἔδοξε τᾶι βωλᾶι] καὶ τῶι
[δάμωι - - -]Ι̣ΠΡΑ
[- - - πρ]όξε-
[νον - - -]ΔΑΝ
5[- - -].
D
Πεισίδαμος
Θαλιάρχου
Λακεδαιμό-
νιος πρόξεν-
5ος αὐτὸς κα-
ὶ ἔκγονα.
E
Τείσων Πατρ-
εὺς πρόξεν-
ος αὐτὸς καὶ
ἔκγονα.
F
Ἰάσων Σάμω
Ἀχαιός,
Ἀρίσταινος
Δαμοκάδηος
5Ἀχαιὸς πρό-
ξενοι αὐτοὶ
καὶ ἔκγονα.
G
ΞΕ[- - -]
Μ . [- - -]
ΚΡΑ[- - -]
ΞΕ[- - -]
5ΗΟ[- - -]
πρ̣[όξενοι]
αὐ[τοὶ καὶ ἔκ-]
γο̣[να].

Il blocco dedicato ai decreti onorari per individui originari da differenti località del Peloponneso restituisce i nomi di alcuni prosseni d’eccezione di Aptera: fra essi vi sono infatti Aristainos figlio di Damokades, stratego della Lega Achea nel 198, 195 e 185 a.C. (cf. Polyb. XI 11.7, Plut. Phil. XVII, Liv. XXXII 19-24, FD III 122), e Teison di Patra, a capo della flotta achea nel 192 a.C. (Liv. XXXV 26); non è da escludere che fra i prosseni di cui si è perduto il nome vi fosse anche Filopemene, militante come mercenario a Creta fino al 193 a.C. (cf. Plut. Phil. XIV-XV; Rizakis 1995, p. 370). L’avvicinamento di Aptera alla filoromana Lega Achea sembrerebbe ragionevolmente connesso e contemporaneo all’instaurazione dei suoi primi contatti con Roma, testimoniato dal decreto onorario della città IC II 3 5 A del 189 a.C.

La formula di sanzione è presente solamente nel decreto C; sebbene entrambe le figure deliberanti siano in lacuna, il superstite καὶ τῶι permette tuttavia di integrare con un buon livello di sicurezza boula/bola e damos, assemblee che svolgono tale ruolo nella maggior parte dei decreti della città (tutti tranne IC II 3 2). Tutti gli altri decreti, invece, presentano una formulazione estremamente ellittica, in cui l’estratto del documento originale si riduce all’onomastica dell’onorato, espressa al nominativo, seguita dall’onore concesso e dalla sua eventuale estensione alla progenie dell’individuo (assente solo in B e C). Sebbene la città sia solita conferire l’euergesia ai personaggi più importanti fra quelli che insignisce di onori (cf. IC II 3 3, IC II 3 4 A e C, IC II 3 5 A), in questo caso invece tutti gli individui commemorati sono proclamati solamente prosseni, come è comune ad Aptera per gli onorati di rango più ordinario.

Elementi istituzionali o altri termini rilevanti: boule (?), demos (?), dokeo (?), proxenos.