Cretan Institutional Inscriptions

IC IV 162

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354. Decreto di Gortyna sull’uso della monetazione bronzea

Tipologia documentaria: decreto

Supporto: blocco

Datazione: 250-200 a.C.

Provenienza: Gortyna

Collocazione attuale: Magazzino SAIA, Agioi Deka (?)

Edd. Halbherr 1897, pp. 191-197 n. 19; IJur. 32; SGDI 5011; Syll.3 525; IC IV 162 ➚PHI; Bogaert 1976, n. 22; Egea 1988, n. 72 (non vidi); Youni 2011, pp. 284-285; Bile 2016, n. 29.

Cf. Manganaro 1978, pp. 228-229; Austin 1981, n. 105; Willetts 1981; Gauthier 1990, p. 94; Ruzé 1997, pp. 113-114; HGIU 443; Austin 2006, n. 123.

[θιοί].
[τάδ’ ἔϝαδε τ]ᾶι̣ [πόλι] ψ̣α̣φίδδονσι τρια-
[κατίων π]α̣ριόντων [- - -] νομίσματι χρῆτ-
[θα]ι̣ τῶι καυχῶι τῶι ἔθηκαν ἁ πόλις· τὸδ
5δ’ ὀδελὸνς μὴ δέκετθαι τὸνς ἀργυρίος.
αἰ δέ τις δέκοιτο ἢ τὸ νόμισμα μὴ λείοι
δέκετθαι ἢ καρπῶ ὠνίοι, ἀποτεισεῖ ἀρ-
γύρω πέντε στατῆρανς. πεύθεν δὲ
πορτὶ τὰν νεότα, τᾶς δὲ νεότας ὀμν-
10ύντες κρινόντων οἱ ἑπτὰ κατ’ ἀγοράν,
οἵ κα λάχωντι κλαρώμενοι. νικῆν δ’ ὅτε-
ρά κ’ οἱ πλίες ὀμόσοντι, καὶ πράξαντες
τὸν νικαθέντα τὰν μὲν ἡμίναν [τῶι νι-]
[κάσ]α̣ντι δ̣όντω̣ν, τὰ̣ν δ̣’ ἡ̣μίνα̣ν [τᾶι πόλι].

Il decreto, volto a regolare l’uso della monetazione gortynia, conserva una formula di sanzione dalla quale risulta come la deliberazione sia una responsabilità della sola polis (come in IC IV 165, 231, 378 e forse 195). La formula è immediatamente seguita dal riferimento ad una votazione a cui hanno preso parte trecento cittadini, numero che pare costituire un quorum e che a Gortyna ricorre in associazione ad un voto anche in IC IV 181 e SEG 38.900 (una votazione è menzionata senza riferimento ai triakatioi anche in IC IV 78, 181, 378 B e forse C e SEG 38.900).

L’oggetto del decreto, che occupa le linee 3-14 del documento, informa dell’imposizione di moneta bronzea a Gortyna da parte della polis (ll. 3-4). Nel caso di contravvenzione di quanto previsto dal decreto ne deve essere informato il collegio della neotas, attestato solamente a Gortyna (anche in IC IV 163-164, SEG 58.986 e SEG 48.1209; cf. Willetts 1954, Willetts 1981). Fra i suoi membri ne devono essere scelti per sorteggio sette, i quali sono tenuti ad emettere un giudizio sotto giuramento nell’agora e a riscuotere da coloro che perdono la causa la multa stabilita, da versare per metà ai vincitori, per metà verosimilmente alla polis (ll. 8-14).

Elementi istituzionali o altri termini rilevanti: agora, andano, hoi hepta, krino, neotas, polis, psephizo, triakatioi.