297. Trattato fra Gortyna e un’altra città
Tipologia documentaria: trattato
Supporto: blocco
Datazione: 250-200 a.C. ca.
Provenienza: Gortyna
Collocazione attuale: Basilica di Mitropolis, Gortyna
Edd. Magnelli 2000, n. 9; Magnelli 2008, pp. 262-272 n. 9 (= SEG 58.986 ➚SEG).
[- - - παρ]αγγελλόντων το̣ῖ̣ς ἱαρ̣[εῦσι κ]α⟨ὶ⟩ ἱαρορ̣[γοῖς - - -]
[- - -] . Ε. ὁ ἱαροργὸς τᾶς ἁμέρας ΠΕ[ . . ]ΕΤΑΣ ἀργυ̣[ρ- - -](?)
[- - -] . ε̣ς δ’ ἐ⟨ν⟩ ταῖ̣δ’ δέκ’ ἁμέραις ἧι αλλ[ά]λας ἐπα̣ρὰ̣ς ἢ περὶ τ[- - -]
[- - - ὁ] ἱ̣αροργὸς ἐφ’ ὧ χ’ ἱαροργίοντος ἐλλίπηι [ . c. 4 . ]Ο̣ΙΩΙΚ[ . c. 3 . ]Ε̣Ν[- - -]
5[- - -] πραξάντων ἁ νεότας ἀργ[υρίω δαρχνάς - - -]
Il documento, di cui si sono conservati tre frammenti, è stato identificato come un trattato sulla base della presenza di un invito alla linea A+B 1 ([παρ]αγγελλόντων), elemento piuttosto ricorrente negli accordi fra città cretesi.
I frammenti A e B, contigui, conservano una porzione di testo incentrata sulla gestione di questioni sacre: vi sono menzionati infatti più sacerdoti e hiarorgoi, forse coinvolti nella riscossione di denaro (l. 2, ἀργυ[ρ-]) e nel pronunciare maledizioni (l. 3, ἐπαράς). Nella riscossione di denaro, inoltre, è implicato anche il collegio della neotas (l. 5), attestato solamente a Gortyna (cf. IC IV 162-164, SEG 48.1209; cf. Willetts 1954, Willetts 1981).
Anche il frammento C si occupa di riscossione di multe (l. 1), la quarta parte delle quali sembra essere destinata ad un santuario (l. 2); alla linea 3, inoltre, vengono coinvolti dei garanti, apparentemente a proposito di qualcosa che ha un valore di duemila (?) dracme d’argento.
Elementi istituzionali o altri termini rilevanti: hiarorgos, hiereus, hieron, neotas.