535. Epigramma funerario per tre fratelli di Itanos
Tipologia documentaria: epitaffio
Supporto: stele
Datazione: I secolo a.C.
Provenienza: Itanos
Collocazione attuale: Museo archeologico di Herakleion (n. inv. 128)
Edd. Levi 1925; IC III 4 38 ➚PHI; Peek 1955, n. 1157; Arena 1984; Martínez Fernández, Epigramas 44.
Cf. Vogliano 1925-1926; EG II, p. 175; Bile 1988, p. 93 n. 35; Vertoudakis, pp. 161-162; Pałuchowski 2005a, p. 439; Martínez Fernández 2006a.
Δάμων καὶ Φείδων καὶ Ἀμμώνιος ὄβριμα τέκνα.
χαῖρε πατὴρ γλυκερὲ Ἀμμώνιε· πάντα γὰρ ἡμῖν
ἐξ ἀρχῆς ἐπόεις δόξῃ ἀγαλλόμενος,
5γλάθιας ἐκπλήκτους ἱλαρὰς καὶ πᾶσι θεοῖσι
τὰς θυσίας ἐπόεις ταῖς παρά σου δαπάναις,
εἶτ’ ἀγέλας, μετέπειτα γάμους πάντας μετὰ δόξας
θοινοδοτῶν, ἱλαρῶς τέρπεσιν εὐφροσύνης.
νῦν δὲ ναὸν καὶ ἄλσος ἀφηρωϊσμένον ἁγνὸν
10τὰς παρὰ τῆς πατρίδος λαμβάνομεν χάριτας·
δόγμασι δημοσίοις γεγενήμε⟨θ⟩α ἥρ⟨ω⟩ες ἁγνοί.
εὐψυχῖτε γονεῖς ἀγαθοί, παύσασθε μερίμνας,
καὶ λύπης παῦσαι μῆτερ· λαμπρὰ μετὰ λαμπρῶν
τὰς θυσίας ποίει κηρία καὶ λίβανον.
15καὶ γὰρ τῷ Μίνωι καὶ τοῖς μετὰ Μίνοα πᾶσι
ἥρωσιν φέρεται ταῦτα ἀπὸ τῆς πατρίδος.
L’epitaffio metrico commemora tre fratelli, Damon, Pheidon e Ammonios figli di Ammonios, ai quali è tributato un culto di tipo eroico (l. 1, ἥρωες; l. 9, ἀφηρωϊσμένον; l. 16, ἥρωσιν), a Creta attestato anche per un defunto di Polyrrhenia, Theagenidas (cf. IC II 23 22). Ai fratelli, morti verosimilmente nella stessa circostanza, forse bellica, vengono dedicati dalla loro patria, la polis di Itanos, un tempio e un bosco sacro propri del culto degli eroi (ll. 9-10; cf. il monumento funerario pubblico posto dalla stessa Itanos per un suo cittadino, IC III 4 43; cf. Hughes 1999). La linea 11, inoltre, fornisce ulteriori informazioni sulle modalità del conferimento onorario tributato ai defunti, che risultano essere stati proclamati ἥρωες tramite decreti pubblici (δόγμασι δημοσίοις).
Il finanziamento delle spese relative all’istituzione del culto è verosimile che sia almeno in parte a carico del padre dei giovani, di cui viene celebrata la munificenza dimostrata in occasione di altri momenti salienti delle vite dei figli – i compleanni, l’ingresso nell’agela (a cui si allude anche nell’epitaffio di Adrastos di Polyrrhenia, IC II 23 20) e le nozze –, da lui festeggiate con banchetti e sacrifici agli dèi organizzati a proprie spese (ll. 3-8).
L’iscrizione si chiude con un invito alla madre a compiere assieme agli altri parenti sacrifici incruenti in loro onore con offerte di miele e incenso, rito che viene descritto come quello con cui la città di Itanos è solita onorare Minosse e tutti gli eroi a lui successivi (ll. 13-16).
Elementi istituzionali o altri termini rilevanti: alsos, agela, dogma demosion, heros, naos, polise.