289. Decreto onorario di Gortyna per Dionysios
Tipologia documentaria: decreto onorario
Supporto: due blocchi
Scrittura: bustrofedica
Datazione: 525-500 a.C.
Provenienza: Gortyna
Collocazione attuale: sconosciuta
Edd. Comparetti 1888a, pp. 231-234 nn. 83-84; Comparetti 1893, pp. 81-84 n. 149; SGDI 4983; Schwyzer 1923, n. 176; IC IV 64 ➚PHI ➚Poinikastas; Nomima I 8; Perlman 1996, pp. 266-268; Ferruti 2004; Marginesu 2005, n. 5; Youni 2011, p. 273; Seelentag 2015, pp. 319-326; Laws G64; Bile 2016, n. 12.
Cf. Manganaro 1974-1978, pp. 54-56; Gschnitzer 1958, p. 157; Bile 1986; Capdeville 1994; Veligianni 1995; Chaniotis, Verträge pp. 106, 434; Hennig 1994; Ruzé 1997; Perlman 2002; Guizzi 2005; Gagarin 2008, p. 254 n. 3; Genevrois 2017, pp. 157-158.
[- - - ἀρετᾶς ἐμ π]ολέ[μοι καὶ ἐ]ϝεργεσίας ἔνεκα Γόρτυνς ἐπίπανσα
ϙ’ οἰ ἐν Ἀϝλο͂νι ϝοικίοντες ἀτέλειαν [πάντον ἀ]ϝ̣το͂[ι καὶ ἐσγόνοις - - -]
[- - - ϝα]στίαν δίκαν καὶ ϝοικίαν ἐν Ἀϝλο͂νι ἐ-
5νδος Πύργο καὶ ϝοικόπεδον ἐκσοι γᾶν κ[- - -]
[- - -]κον κα̣ὶ γ[υν]ασίο. vac.
5: Πύργο Manganaro; πύργο IC.
Il documento, il più antico decreto onorario cretese conservatosi, presenta una struttura differente da quella delle iscrizioni analoghe più tarde. Dopo l’iniziale invocazione delle divinità θιοί e la formula benaugurale θυκἀγαθᾶι, al posto della formula di sanzione propria dei decreti si trova una costruzione differente, in cui i promotori della concessione, «Gortyna tutta e coloro che abitano ad Aulon» (ll. 2-3), vengono ricordati al caso nominativo ed associati al verbo ἔδοκαν, in riferimento dunque alla concessione stessa anziché all’atto deliberativo con cui questa viene decisa.
Il nome del beneficiario della donazione, un certo Dionysios, doveva molto probabilmente essere seguito dal suo etnico (cominciante in Ko-) in quanto di origine straniera: così porterebbe a pensare, infatti, la presenza fra le concessioni accordategli del diritto di usufruire delle procedure giuridiche riservate ai cittadini (l. 4, [ϝα]στίαν δίκαν, a Gortyna attestata anche in IC IV 13 e probabilmente antitetica alla xenia/xenika dika di IC IV 80 e IC III 4 8).
Oltre alla wastia dika, Dionysios ottiene in cambio del suo valore (?) ed euergesia l’esenzione fiscale a Gortyna, un’abitazione ad Aulon – elemento che conferma la sua probabile origine straniera – nella località denominata Pyrgos e un terreno. La menzione di un ginnasio alla linea 6, unica in tutta Creta, non è di facile interpretazione: potrebbe infatti costituire un punto di riferimento topografico per la localizzazione del terreno citato nella linea precedente oppure appartenere ad una possibile concessione del diritto di accesso ad esso.
Gli abitanti di Aulon, non indicati mediante un etnico collettivo ma attraverso il ricorso al termine ϝοικίοντες, è probabile che costituiscano una comunità dipendente di Gortyna, verosimilmente coinvolta nel decreto in quanto è nel suo specifico territorio che si trova l’abitazione donata a Dionysios (cf. Perlman 1996, pp. 266-268, in cui è classificata come polis soggetta).
Elementi istituzionali o altri termini rilevanti: dika, gymnasion, oikiontes, polise.