Cretan Institutional Inscriptions

IC II 12 26

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112. Dedica degli agelatai di Eleutherna per il proprio archos

Tipologia documentaria: dedica onoraria

Supporto: plinto

Datazione: II secolo a.C.

Provenienza: Eleutherna

Collocazione attuale: Museo archeologico di Rethymno (n. inv. 8)

Edd. Halbherr 1896, pp. 586-588 n. 70; SGDI 5142; IC II 12 26 ➚PHI.

[ - - - - - - - - - - ]
[ . . ]ΟΣ . [ . . ]
. . ς τιμὰ̣[ς]
ἐ̣δούμεθα̣
ἀγελᾶται δ-
5ούμην ἀρχῷ.
Δόρκος Ϝα-
ν⟨α⟩ξ⟨α⟩γόρα.

Il testo, dai contenuti piuttosto oscuri, sembra costituire la parte finale di una dedica promossa dai membri dell’agela, gli agelatai, per il proprio leader, definito archos, che è probabile che sia da individuare nel Dorkos figlio di Wanaxagoras commemorato nell’ultima linea. A Eleutherna l’agela è nota anche da un altro documento, il trattato fra la città ed Aptera: sebbene il termine in sé sia in lacuna – [τὰς ἀγέλας ἐπεὶ κ᾽ ἐ]γδράμωντι –, il verbo successivo non lascia dubbi sulla correttezza dell’integrazione (cf. SEG 41.742).

Il termine agelatas, noto dalle fonti letterarie (Heraclid.Lemb. 15), trova la sua unica attestazione epigrafica nella presente dedica: oltre al più diffuso agela, infatti, per designare i suoi membri le altre iscrizioni cretesi impiegano il sostantivo agelaos, attestato sia a Dreros (IC I 9 1) che a Eltynia (IC I 10 2).

L’archon dell’agela, la cui esistenza è testimoniata da più di un autore antico (Heraclid.Lemb. 15, Ephor. FGrHist 70 F 149), nella dedica viene invece definito archos, termine che a Creta compare anche a Gortyna in una legge del V secolo a.C. in relazione all’andreion della città (IC IV 75) e in una dedica a proposito del cretarca Kydas (IC IV 250).

Elementi istituzionali o altri termini rilevanti: agelatas, archos.