50. Decreti onorari di Aptera per cittadini di Kythera e Aspendos
Tipologia documentaria: tre decreti onorari
Supporto: blocco
Datazione: II secolo a.C.
Provenienza: Aptera, ‘Muro delle iscrizioni’
Collocazione attuale: iscrizione perduta
Edd. Haussoullier 1879, pp. 434-435 n. 9; SGDI 4948; IC II 3 12 ➚PHI; Robert 1963, p. 388 (C).
Nei decreti B e C, come molti documenti analoghi di Aptera (tutti tranne IC II 3 2), compare in posizione iniziale la formula di sanzione, dalla quale emergono sia la bola che il damos come assemblee atte alla deliberazione. In entrambi, inoltre, si conserva la menzione immediatamente successiva del proponente, in linea con quanto avviene in altri decreti della città.
È probabile che il decreto A, mutilo superiormente, seguisse una formulazione differente: nella parte conservata, infatti, è assente il verbo ἦμεν, che abitualmente caratterizza le trascrizioni epigrafiche di decreti introdotte dalla formula di sanzione e/o mozione; tutti i suoi sostantivi, inoltre, si trovano al nominativo, come di norma avviene negli estratti di decreto iscritti secondo la formulazione ellittica attestata ad Aptera anche in IC II 3 6 A-B e D-G, 7, 8 A-B, 11 e 13-15.
Agli individui onorati in A e C – ma verosimilmente anche in B – viene concessa la sola prossenia, il riconoscimento più comune nei decreti onorari di Aptera.
Elementi istituzionali o altri termini rilevanti: boule, demos, dokeo, proponente (lego), proxenos.