76. Trattato di alleanza fra gli Oreioi e re Maga di Cirene
Tipologia documentaria: trattato
Supporto: stele
Datazione: 278-270 a.C.
Provenienza: Lissos, Diktynnaion
Collocazione attuale: iscrizione probabilmente perduta, prima nel Museo archeologico di Chania
Edd. IC II 17 1 ➚PHI; Schmitt 1968, pp. 141-145; Staatsverträge III 468; Bile 2005; Bile 2016, n. 28.
Cf. Halbherr 1924, pp. 96-97; Guarducci 1938; Bertrand 1982, pp. 167-168; Bertrand 1992, n. 98; Bultrighini 1993, pp. 108-113; Chaniotis, Verträge 78a; HGIU 313; Sekunda 2000.
[- - -]ΕΕ . . Ο . Ε[- - -]
[- - -]μα̣ ἐφ’ οἷς βασιλεῖ Μ[ά-]
γ̣α̣ι̣ καθάπε̣ρ̣ Γορτύνιοι σ[υμ-]
[μαχ]ίαν ποιήσασθαι παρόν[τω-]
5[ν] Γορτυνίων καὶ τῶν συμμά̣-
χων, καὶ στά̣λ̣αν γράψαντ[ας]
ἀναθέμεν ἐς τὸ Δικτυννα[ῖο-]
ν ἐλ Λισῶι, τ̣ὸ̣ν αὐτὸν φίλον̣
κἠχθρὸν ἑξε͂ν, καὶ εἴ τίς κα ἐ[πὶ]
10τὰν Μάγα ἐ̣π̣αρχείαν ἐπιστρ[α-]
τεύει βοαθησε͂ν τὸς Ὀρείος, κ[α-]
τὰ τὰ αὐτὰ δὲ καὶ εἴ τίς κα ἐπὶ τ[ὰ-]
ν Ὀρείαν ἐπιστρατεύει βοαθ[η-]
σε͂μ Μάγαν. ὅρκος· vacat
15ὀμνύω τὰν Δίκτυνναν καὶ τὸ[ς]
ὁμοτεμένεας τᾶς Δικτύννα[ς]
καὶ τὸς ἐμ Ποικιλασίωι θεὸς κ̣α̣[ὶ]
τὸν Δία τὸν Κρηταγενῆ καὶ θ̣ε̣[ὸ-]
ς̣ πάντας καὶ πάσας εὐνοησε͂ν̣
20βασιλεῖ Μάγαι· εὐορκῶσι μὲν [πο-]
λλὰ κἀγαθ’ ἦμεν, ἐφιορκῶσι δὲ
τἀναντία. vacat
1: [- - -]ΕΕ . . Ο . Ε IC, Staatsverträge; Λ . . ΕΕΔΟΞΕ Halbherr.
3-4: Γορτύνιοι (?) σ[υμμαχ]ίαν Staatsverträge, Chaniotis; Γορτυνίοις [συμμαχ]ίαν IC.
Il trattato costituisce un documento di straordinaria importanza per la conoscenza del koinon degli Oreioi e testimonia il riconoscimento politico della confederazione anche al di fuori dell’isola. L’alleanza, che pare dovuta all’iniziativa del re di Cirene Maga, è molto probabilmente da datare ai primi anni di regno del sovrano, periodo in cui costui avrebbe potuto avere bisogno di supporto in occasione dell’instaurazione e del consolidamento del proprio dominio sulla Cirenaica (275 a.C. ca.) o dei successivi scontri con Tolemeo II, avvenuti tra il 274 e il 272 a.C. (cf. Chaniotis, Verträge, p. 34; cf. inoltre Chamoux 1956, Bagnall 1976, pp. 26-27). Tenuto conto dell’apparente scarso potere militare e politico detenuto dagli Oreioi, il sostegno ricercato da Maga nell’area di Creta antistante alla propria eparcheia potrebbe essere individuato principalmente nella fornitura di legname per la flotta cirenea, risorsa naturale di cui l’Oreia era ricca (Theophr. hist.plant. II 2.2, III 2.6, 3.3-4, IV 1.3; cf. Sekunda 2000, pp. 344 -345, Hunter 2011, pp. 106-107).
Sebbene il termine koinon non vi venga mai impiegato, il trattato attesta gli Oreioi come entità politica autonoma connessa ad un proprio territorio, l’Oreia. La perdita della sezione iniziale del trattato impedisce di comprendere se nella stipulazione del trattato fossero coinvolti eventuali organi istituzionali federali.
La clausola che prevede la collocazione della stele nel Diktynnaion di Lissos e il suo effettivo ritrovamento nei pressi dei resti dell’edificio testimoniano l’appartenenza della città alla confederazione e sembrano inoltre suggerire un ruolo centrale del tempio locale di Diktynna nella vita sacra degli Oreioi, per i quali potrebbe verosimilmente aver funto da santuario federale (cf. Bultrighini 1993, pp. 102-113). Un ruolo importante doveva svolgere anche il santuario di Poikilasion, di cui si menzionano le divinità nel giuramento, nel quale vengono invocati anche Zeus Kretagenes, Diktynna e i suoi homotemeneis.
La presenza alla stipulazione del trattato di rappresentanti di Gortyna e dei propri alleati e l’informazione fornita dalle linee 3-4 sull’esistenza di un’alleanza fra la polis e Maga avente le stesse clausole del presente trattato suggeriscono con forza l’appartenenza degli Oreioi al sistema di alleanze instaurato da Gortyna nel primo terzo del III secolo a.C. (cf. Chaniotis, Verträge, pp. 34-35 e n. 78, Capdeville 1997, pp. 209-301). È possibile, dunque, che in quanto alleati di Gortyna gli Oreioi fossero tenuti a seguirne le scelte concernenti la politica estera, in questo caso individualmente (cf. invece il trattato stipulato collettivamente da Gortyna assieme ai propri alleati con Demetrio II IC IV 167). Un’ulteriore possibile motivazione dell’intromissione di Gortyna nell’attività diplomatica degli Oreioi sembra essere l’interesse che questa nutre per l’area sud-occidentale di Creta: la città, infatti, almeno dagli inizi del III secolo a.C. detiene il controllo diretto dell’isola di Kaudos, situata tra l’Oreia e la Cirenaica (cf. IC IV 184 + SEG 23.589).
Elementi istituzionali o altri termini rilevanti: alleanza di Gortyna, koinon ton Oreione, hieron, polise.