Cretan Institutional Inscriptions

IG V, 1 723

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77. Epigramma funerario per un soldato degli Oreioi

Tipologia documentaria: epitaffio

Supporto: blocco

Datazione: 275-250 a.C.

Provenienza: Sparta

Collocazione attuale: Museo archeologico di Sparta (n. inv. 417)

Edd. Roehl 1876, pp. 233-234, n. 6; Kaibel, EG 471a; Hoffmann 1893, n. 177; IG V, 1 723 ➚PHI; Wilhelm 1931, p. 94; Peek 1955, n. 2075; Cairon 2009, n. 37; Capdeville 2011, p. 22.

Cf. Mikrogiannakis 1982-1983; Mikrogiannakis 1982-1984; Chaniotis, Verträge 70d.

[- - -]ου εἷλε Κόρινθος
[- - - ἐν συ]νόδοις ὀλόμαν
[- - - πατ]ρὶς̣ δέ μοί ἐστιν Ὀρειοί
[- - - τοῖς ἐπ]ιγινομένοις [- - -].

L’epitaffio, probabilmente appartenente ad un mercenario morto a Corinto, mostra in modo inequivocabile come nel secondo quarto del III secolo a.C. la realtà istituzionale della confederazione degli Oreioi prevalga sul livello cittadino delle città che ne fanno parte quanto a percezione identitaria e senso di appartenenza. La provenienza del soldato, infatti, viene indicata mediante l’etnico collettivo federale Ὀρειοί anziché attraverso l’etnico civico della polis specifica di origine (come avviene invece nell’epitaffio del II secolo a.C. BE 1940.113, in cui il soldato si definisce cretese e cittadino di Hyrtakina: Διόδοτος Πάτρωνος Κρής Ὑρτακίνος).

Emmanouil Mikrogiannakis, mettendo in relazione il luogo della morte del soldato con la battaglia di Corinto combattuta nel 265 a.C. nel corso della Guerra cremonidea, ipotizza una militanza del defunto nell’esercito di Areo I e, conseguentemente, una partecipazione degli Oreioi al conflitto nello stesso schieramento di Gortyna e forse Polyrrhenia ed Aptera (Mikrogiannakis 2000; cf. IG II3 1 912).

Elementi istituzionali o altri termini rilevanti: koinon ton Oreione.