86. Decreti onorari di Lappa per cittadini di Hierapolis e Perge
Tipologia documentaria: tre decreti onorari
Supporto: blocco?
Datazione: II secolo a.C.
Provenienza: Lappa
Collocazione attuale: Argyroupoli, in una casa
Edd. Thenon 1867a, pp. 269-270; IC II 16 7 ➚PHI.
I tre decreti onorari si aprono tutti con la formula di sanzione, che nel testo C si differenzia da quella abitualmente in uso a Lappa: mentre in A e B vi è la consueta menzione della sola polis in qualità di responsabile dell’emanazione del decreto (cf. IC II 16 4-6, 8), il decreto C testimonia il coinvolgimento dei cosmi nell’attività deliberativa assieme alla polis, come avviene anche in IC II 16 3. Il documento A, inoltre, si differenzia dagli altri decreti onorari di Lappa per la presenza delle motivazioni della decisione, introdotte da ἐπειδή (l. 1). È da notare che nei decreti A e C l’articolo relativo al dativo πόλει compare nella forma τῆι anziché in quella dorica τᾶι, diversamente da quanto avviene negli altri prescritti conservati di Lappa.
I beneficiari dei decreti – uno di origini sconosciute (A), uno di Hierapolis (B) e uno di Perge (C) – ottengono da Lappa la prossenia, analogamente agli altri individui per cui la città emana decreti onorari (cf. IC II 16 4-6, 8, SEG 57.846). Sulla base di quanto avviene nei decreti IC II 16 4, 5 e 6, è possibile ipotizzare l’esistenza di una rasura nella lacuna alla fine della linea C 2, dove molto verosimilmente dovevano trovarsi ulteriori concessioni onorarie del tipo καὶ εὐεργέταν o καὶ πολίταν (cf. IC II, p. 197).
Elementi istituzionali o altri termini rilevanti: dokeo, kosmos, polis, proxenos.