Cretan Institutional Inscriptions

IC II 16 5

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84. Decreti onorari di Lappa

Tipologia documentaria: due decreti onorari

Supporto: blocco

Datazione: II secolo a.C.

Provenienza: Lappa

Collocazione attuale: Argyroupoli, in una casa

Edd. Spratt, II p. 425 n. 8; Thenon 1867a, pp. 267-270; De Sanctis 1901, pp. 530-531 n. 74a; IC II 16 5 ➚PHI.

A
ἔδοξε Λαππα[ίων τᾶι πόλει]
Σωτάδαν Παρμ[εν- - -] [- - -]
σιέα πρόξενον̣ [ἦμεν - - -]
- - -⟧ αὐτὸν καὶ γέ[νος].
B
[ἔ]δοξε Λαππαίων τᾶι π[όλει - - -]
Θηραῖον πρόξενον ἦμ[εν - - - αὐ-]
τ̣ὸν καὶ γένος.

Entrambi i decreti onorari esordiscono con la formula di sanzione, che come nella maggioranza dei documenti analoghi di Lappa mostra la polis in qualità di assemblea preposta all’attività deliberativa (cf. IC II 16 4, 6, 7 A-B, 8; in IC II 16 3 e 7 C, invece, vi compaiono anche i cosmi).

Ai due individui onorati – il primo di origine sconosciuta, il secondo di Thera – viene conferita la prossenia, la sola concessione effettuata da Lappa nei propri decreti onorari (cf. IC II 16 4, 6-8, SEG 57.846). La rasura che precede l’espressione αὐτὸν καὶ γένος, certa nel decreto A e molto probabile anche in quello B e analoga a quella individuabile nei decreti IC II 16 4, 6 B e 7 C, è molto probabilmente dovuta all’eliminazione di una ulteriore concessione, consistente forse nella politeia o nell’euergesia (cf. IC II, p. 197).

Elementi istituzionali o altri termini rilevanti: dokeo, polis, proxenos.