18. Epitaffio di un ambasciatore di Polyrrhenia
Tipologia documentaria: epitaffio
Supporto: idria funeraria di tipo Hadra
Datazione: 229 a.C.
Provenienza: Alessandria, necropoli Hadra
Collocazione attuale: Museo Nazionale, Atene (n. inv. 2567)
Edd. Pagenstecher 1909, p. 406 n. 2, tav. IX n. 2; SB 1676; Cook 1966, pp. 8-9, nota 7 (= SEG 24.1185 ➚PHI); Enklaar 1992, n. 14 (= SEG 55.1780); I.Polyr. p. 51 n. 2.7.
Cf. BE 1967.662.
4: [Πολ]υρήνιος SEG, Enklaar, I.Polyr.; Κυρηνίο[υ] Pagenstecher, SB, Cook.
L’idria, come quella del concittadino Battos (SB 3999), appartiene alla serie di urne funerarie alessandrine – di probabile fattura cretese – destinate ai personaggi illustri stranieri deceduti durante la propria permanenza nella città egiziana (sulla classe vascolare di tipo Hadra cf. Cook 1966, Enklaar 1992, Enklaar 1998). L’individuo, un ambasciatore, è l’unico cretese occidentale della serie di cui è noto con certezza il ruolo che lo ha spinto a recarsi ad Alessandria; per converso le circostanze della sua visita, avvenuta nel diciottesimo anno di regno di Tolemeo III Evergete, sono oscure.
Elementi istituzionali o altri termini rilevanti: presbeutes.