16. Monumento funerario di Polyrrhenia per i propri caduti
Tipologia documentaria: epitaffio
Supporto: monumento funerario semicircolare formato da più blocchi
Datazione: II secolo a.C.
Provenienza: Polyrrhenia
Collocazione attuale: iscrizioni perdute (Β-Θ); Museo archeologico di Kissamos (A) (n. inv. E 34)
Edd. Martínez Fernández, Epigramas 39 (A, = SEG 56.1069bis ➚SEG); Martínez Fernández 2005 (Β-Θ, = SEG 57.851-858 ➚SEG); I.Polyr. 23.
Il monumento semicircolare, di cui sono stati rinvenuti più blocchi, è stato identificato in via ipotetica come cenotafio da Ángel Martínez Fernández sulla base del mancato ritrovamento di resti umani al suo interno o nei suoi pressi. Se così fosse, è probabile dunque che il monumento fosse destinato alla commemorazione di cittadini di Polyrrhenia morti lontano dalla propria patria, in guerra o in altre circostanze. L’identificazione di più mani nella redazione dell’iscrizione, inoltre, rende verosimile l’ipotesi di un monumento funerario pubblico ampliatosi nel tempo – perlomeno dal punto di vista epigrafico – mediante l’aggiunta dei nomi di nuovi caduti della città. Sebbene sia andato perduto il nome di chi ha fatto erigere tale struttura, trattandosi di un monumento pubblico è assai verosimile che si tratti della polis, in accordo con l’integrazione di Ángel Martínez Fernández alla linea A 1.
Elementi istituzionali o altri termini rilevanti: polis (?).