272. Legge di Gortyna relativa a pagamenti
Tipologia documentaria: legge
Supporto: blocco
Scrittura: bustrofedica
Datazione: 450-400 a.C.
Provenienza: Gortyna
Collocazione attuale: Odeion di Gortyna
Edd. Comparetti 1888b, pp. 649-650 n. 4; Comparetti 1893, pp. 312-313 n. 157; SGDI 4995; IC IV 84 ➚PHI; Koerner 1993, n. 158; Nomima II 20; Youni 2011, p. 284; Laws G84.
[- - -]ανς ἒ μεῖον, [π]λ̣ίον δ[ὲ μέ - - -]
[- - -]ι̣ θ̣έντον πόλι καὶ καρ[- - -]
[- - -]σ̣τάνς, δαμιόντο[ν . ]Ν̣[- - -]
[- - -]τα. ❦ ὀ δ’ ἐπόττας δαμ[ι- - -]
5[- - - τ]ὸμ μὲ πειθόμενον το[- - -]
[- - -] . [- - -] καὶ το͂ν ἀπεταίρον [- - -]
[- - - ὀδε]λὸν κατ’ ἀμέραν ἒ τριο[- - -]
[ - - - - - - - - - - ]
6: το͂ν ἀπεταίρον IC; τὸν ἀπέταιρον (?) Laws.
Il frammento, relativo a dei pagamenti che devono essere effettuati alla polis, fornisce la sola attestazione epigrafica esistente dell’epottas, noto solamente a Gortyna; il termine, che è stato accostato all’ἐπόπτας menzionato in Dem. Phil. I 25, sembra riferirsi ad un funzionario pubblico, forse un supervisore, che pare coinvolto in una punizione inflitta in caso di disobbedienza a quanto prescritto (cf. Genevrois 2017, p. 139).
Fra gli individui sanzionati dall’epottas sembra esservi un apetairos (l. 6), ovvero un individuo di status intermedio fra quello libero e servile, escluso dalla partecipazione alle eterie; altri apetairoi sono attestati a Gortyna da IC IV 72 e a Knossos da SEG 35.989.
Elementi istituzionali o altri termini rilevanti: apetairos, epottas, polis.