47. Decreto onorario di Aptera per cittadini di Hierapolis
Tipologia documentaria: decreto onorario
Supporto: blocco
Datazione: 150 a.C. ca.
Provenienza: Aptera, ‘Muro delle iscrizioni’
Collocazione attuale: iscrizione perduta
Edd. Pashley 1837, I pp. 40-41; Spratt, II p. 427 n. 12, tav. II (ll. 1-5 e 7); Haussoullier 1879, pp. 430-431 n. 5; Cauer 1883, n. 131; Syll.1 318; CIG 2558; SGDI 4945; Michel, Recueil 44; Schwyzer 1923, n. 205; IC II 3 9 ➚PHI.
Cf. Ricci 1893, p. 306, ll. 2-3.
καὶ τῶι δάμωι· Κλησθ[έν]ης Σώ-
σω εἶπε· Ἀντίοχον καὶ Ἀγαθοκλ-
ῆν Σωσιγένεος Ἱεροπολίτας
5προξένος ἦμεν αὐτὸς καὶ
ἔγγονα· ὑπάρχεν δὲ αὐτοῖς καὶ
ἰσοπολιτείαν καὶ γᾶς καὶ οἰκίας
ἔνκτησιν καὶ ἀτέλειαν εἰσ-
άγωσι καὶ ἐξάγωσι καὶ κατὰ
10γᾶν καὶ κατὰ θάλασσαν καὶ ἐν
πολέμῳ καὶ ἐν εἰρήνᾳ ἀσυλὶ καὶ
vac. ἀσπονδί.
L’iscrizione per due fratelli di Hierapolis (di Frigia?) è l’unico decreto onorario di Aptera ad esordire con l’invocazione ἀγαθᾶι τύχαι. La formula di sanzione, che segue, mostra la bola e il damos come agenti nell’atto deliberativo, come nella quasi totalità dei documenti analoghi della città (ad esclusione di IC II 3 2), ed è accompagnata dalla menzione del proponente, elemento caratteristico di alcuni decreti di Aptera.
Oltre alla più comune prossenia, concessa alla maggioranza degli individui onorati dalla città, i due fratelli ottengono anche una serie di privilegi supplementari: a costoro vengono infatti garantiti il diritto di possedere terra e dimora nel territorio di Aptera, la possibilità di importazione ed esportazione e soprattutto l’isopoliteia.
Elementi istituzionali o altri termini rilevanti: boule, demos, dokeo, isopoliteia, proponente (lego), proxenos.