Cretan Institutional Inscriptions

IC II 10 4

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32. Lista di cittadini di Eleutherna residenti a Sipilen

Tipologia documentaria: lista

Supporto: stele

Datazione: III-II secolo a.C.

Provenienza: Kydonia?

Collocazione attuale: iscrizione probabilmente perduta, prima nel Museo archeologico di Chania (n. inv. 24)

Ed. IC II 10 4 ➚PHI.

Cf. Faure 1993, pp. 71-72; Chaniotis, Verträge p. 112.

Ἐλευθερναῖοι
[ο]ἱ̣ ἐν Σιπιλῆνι·
[Δ]αμασίλας
[Π]ε̣ρίφω,
5[ . . ]ρ̣τιδάμας
[- - -].

L’iscrizione, mutile inferiormente, conserva l’inizio di una lista di individui originari di Eleutherna e residenti in una località di nome Sipilen. Tale elenco potrebbe costituire la parte superiore di una dedica votiva offerta dalla comunità degli Eleuthernaioi hoi en Sipileni oppure essere a un registro a sé stante dei membri della stessa. L’incerta provenienza della stele, conservata nel Museo archeologico di Chania, impedisce di stabilire con certezza a quale delle città antiche vicine potesse appartenere l’abitato di Sipilen. Nel caso non si trattasse di Kydonia, città sui cui resti si trova l’attuale Chania, l’ipotesi più probabile rimane quella di Aptera: il numero di inventario della stele, infatti, rivela una sua acquisizione da parte del Museo archeologico di Chania concomitante a quella di altri reperti provenienti da queste due poleis.

L’intestazione che precede l’elenco (ll. 1-2) suggerisce che la comunità degli Eleuthernaioi hoi en Sipileni sia piuttosto consistente e/o ufficialmente distinta dalla popolazione locale; i suoi componenti potrebbero essere dunque prosseni a cui la città ha concesso terreni – come nel caso di IC II 10 1 – oppure semplici cittadini di Eleutherna trasferitisi nell’abitato di Sipilen a seguito di un trattato di isopoliteia fra la propria città e Kydonia/Aptera (cf. Chaniotis, Verträge, p. 112).

Elementi istituzionali o altri termini rilevanti: Eleuthernaioi hoi en Sipileni.